SONDAGGIO: Una spalla perfetta per Batman

Vi proponiamo qualche interessante spunto di riflessione da parte di IGN.com in merito a quale dovrebbe essere la prossima scelta della DC da affiancare al Cavaliere Oscuro. Di seguito vi verranno presentati alcuni personaggi che, in qualche modo, rispondono alle caratteristiche richieste per il ruolo. Al termine dell’articolo potrete dare la vostra personale preferenza.

ATTENZIONE —–> Spoiler
E’ assai probabile che ormai abbiate sentito dire che Damian Wayne, figlio di Bruce Wayne ed erede al mantello di Robin sin dal 2009, è stato ucciso nel climax di Batman Incorporated #8. E ‘stato il colpo di scena finale in un mese molto negativo per il Crociato Incappucciato. La conclusione della trama La Morte della Famiglia nella serie di Batman scritta da Scott Snyder ha creato una frattura importante tra lui e il resto dei suoi alleati. 

Se abbiamo imparato qualcosa da storie come A Lonely Place of Dying, è che Batman necessita sempre di  una spalla che lo tenga ancorato con i piedi per terra. Batman ha bisogno di un nuovo Robin. Ma chi può rivestire i panni del grande e compianto Damian Wayne? Di seguito vi proponiamo una manciata di personaggi DC che potrebbero andare bene per il ruolo di spalla del Cavaliere Oscuro. Sorprendentemente, la maggior parte di loro sono donne. Vi invitiamo a leggere la nostra lista di candidati e a votare nel nostro sondaggio che trovate in calce all’articolo.

Harper Row

Di chi si tratta: Se c’è un personaggio che sembra adatto per assumere il ruolo di nuovo compagno di Batman, quello è Harper Row. Harper ha avuto un ruolo piccolo, ma ricorrente, nella serie di Batman scritta da Scott Snyder. Ha un talento innato per aggiustare le cose e tende a passare il suo tempo nelle fogne di Gotham ad armeggiare con la rete elettrica. Abbiamo visto Harper abbandonare la propria posizione per aiutare Batman a fuggire dal labirinto dei Gufi; e da allora la giovane ragazza ha continuato a cercare di assistere il Crociato Incappucciato in ogni maniera possibile, contravvenendo alle stesse direttive impartite da Batman.

Se Harper dovesse diventare Robin, ritroveremmo nuovamente come spalla di Batman un elemento proveniente dalla classe più povera, un po’ come Jason Todd. Harper vive nel Narrows. Sua madre è morta, il padre è imprigionato, e lei, insieme al fratello, ha vissuto   una vita complicata e piena di stenti. La sua infanzia ruvida è un fardello pesante da portare sulle spalle; ma è anche la fonte che ha instillato in lei il desiderio di giustizia. Un po’ come diceva Ra’s al Ghulla rabbia che ti spinge – quella rabbia impossibile da soffocare – fino a quando la memoria dei vostri cari è solo veleno nelle vene“. Se la sete di vendetta è un prerequisito per la famiglia di Batman, lei ha certamente le carte in regola. Certo, Harper non ha esattamente l’allenamento fisico per stare al passo con Batman e per lottare accanto a lui contro i suoi nemici più pericolosi; ma è vero anche che questo particolare non ha di certo impedito a Carrie Kelly di indossare con successo il costume di Robin in The Dark Knight Returns.

Tim Drake

Di chi si tratta: Tim Drake è stato Robin più di chiunque altro dopo Dick Grayson. Per tutti i lettori che sono cresciuti negli anni ’90, Tim è ancora considerato il vero Robin. Tutto questo, però, prima di New 52. In questa nuova continuity, infatti, è stato rivelato che Tim non sarebbe mai stato effettivamente Robin, ma piuttosto quest’ultimo avrebbe indossato i panni di Red Robin sin dall’inizio. In Teen Titans #0, inoltre, sono state rivelate le nuove origini di Tim, secondo cui i genitori del ragazzo sarebbero stati costretti nel programma protezione testimoni, a causa della minaccia rappresentata da Penguin.

E’ evidente dunque che la DC abbia grandi piani per il rapporto tra Tim Drake e Bruce Wayne nel prossimo futuro. Riportando Tim all’ovile come Robin si ripristinerebbe una versione più tradizionale del dinamico duo. Nonostante quanto detto, però, una soluzione di questo tipo non appare attualmente come la più probabile.

Ellie

Di chi si tratta: Ellie (il cui cognome è sconosciuto) è un personaggio minore che ha svolto un ruolo ricorrente nella conduzione di Batman da parte di Grant Morrison. In passato la ragazza ha lavorato come prostituta minorenne nelle zone più squallide e malfamate di Gotham. Quando Batman è stato quasi ucciso nel suo primo scontro contro il Secondo Spirito di Batman, Ellie ha assunto un ruolo determinante per le sorti del Crociato Incappucciato. Nel corso della sua lunga run, Morrison ha inserito questo personaggio in diverse scene chiave, oltre a dedicare ad esso una caratterizzazione tale da indurci a pensare ad un ruolo di primo piano nel prossimo futuro. Inoltre, un indizio fondamentale per comprendere il prossimo futuro di Ellie potrebbe essere il soprannome che le è stato dato da uno dei suoi colleghi: Ellie-Bird.

Insomma, alcuni elementi potrebbero portarci a pensare che Morrison volesse configurare Ellie come possibile candidato per sostituire Damian. E se fosse stato per lui, probabilmente lo avrebbe anche fatto. Il punto è che gli altri scrittori venuti dopo non hanno sviluppato ulteriormente il personaggio, in tal modo dimostrando come quel progetto fosse solo una probabile idea di Morrison e non un progetto della DC

Stephanie Brown

Di chi si tratta: Si tratta di un personaggio creato da Chuck Dixon e Tom Lyle nel lontano 1992, anche noto con il nome di battaglia di Spoiler. Il personaggio, ha già vestito sia i panni di Robin nel 2004 che quelli di Batgirl nel 2009. Più precisamente, Stephanie ha sostituito Tim Drake come Robin, per poi tornare al suo originario ruolo di Spoiler ed essere infine apparentemente uccisa da Black Mask. Qualche tempo dopo, infatti, ritroviamo nuovamente il personaggio nei panni di Batgirl. La sua ultima apparizione è stata in Batman Incorporated: Leviathan Strikes.

Col tempo Stephanie si è guadagnata una discreta base di fan, i quali sono rimasti comprensibilmente perplessi dalla sua assenza nell’universo New 52. Nonostante le reiterate richieste dei fan di vederla nel nuovo New 52, i vertici della DC non hanno ancora chiarito se e in che modo vedremo Stephanie nelle nuove avventure di Batman. In ogni caso, sebbene una candidatura le spetti certamente di diritto, non ci sembra di poterla inserire tra i favoriti per ricoprire il ruolo di Robin.

Cassandra Cain

Di chi si tratta: Essendo figlia di due tra i più noti assassini al mondo (David Cain e Lady Shiva), Cassandra Cain è da sempre destinata a diventare o una supereroina o una villain. Per fortuna, Cass ha scelto di stare dalla parte del bene ed è diventata la prima eroina ad indossare il mantello di Batgirl dopo la paralisi di Barbara Gordon. Si tratta di uno dei combattenti più abili al mondo: Cass si è abituata a combattere sin dalla più tenera età contro un’infanzia violenta, priva di contatto umano e di un’educazione tradizionale. Anche se quasi muta nelle sue apparizioni iniziali, il personaggio di Cass è venuto pian piano fuori dal suo guscio, diventando sempre più amato e seguito.

Come Stephanie Brown, anche Cass deve ancora fare la sua apparizione nella continuity di New 52; e come con Stephanie, potrebbe essere giunto il momento per riportarla all’ovile in un ruolo davvero importante, facendo di lei la nuova Robin. Cass ha certamente le competenze, essendo l’unico candidato in questa lista che potrebbe fare meglio di Batman stesso in un uno-contro-uno. Ma, come Stephanie, non c’è stato alcun accenno ad un possibile ritorno, né c’è ragione di credere che qualcosa cambi nel prossimo futuro. Altro problema è che manca una effettiva e importante connessione tra Cass e Batman, al contrario di quanto accade con gli altri personaggi di questa lista. Certo, lei sarebbe una scelta logica come nuovo Robin, ma non necessariamente quella più interessante.

Beryl Hutchinson

Di chi si tratta: Se gli Stati Uniti hanno Batman e Robin, l’Inghilterra ha Knight e Squire. Questi due eroi sono stati ispirati dai loro alleati americani per difendere la loro patria da una serie di pericolosi criminali. Il duo è apparso più volte durante la run di Grant Morrison, che si conclude con la morte del Cavaliere per mano di Heretic in Batman Incorporated #7.

Beryl è ora un Squire senza un Cavaliere come Bruce è un Batman senza Robin. Perché non prendere due piccioni con una fava? Abbiamo già avuto modo di vedere come la cosa porterebbe a dinamiche divertenti in linea con i tempi più innocenti di Bruce Wayne e Dick Grayson. Uno scenario, questo, che sembrava possibile fino a Batman Incorporated # 9. Lì i lettori hanno però potuto assistere alla scelta di Beryl di indossare il manto di Knight, proprio come aveva fatto Dick Grayson con quello di Batman. Inoltre, rendere Beryl il nuovo Robin creerebbe anche un problema più pratico per gli scrittori DC. Il personaggio ha infatti una forte caratterizzazione britannica, difficilmente gestibile dalla maggioranza degli scrittori americani (c’è un motivo per cui così pochi gli americani hanno scritto Hellblazer nel corso degli anni). In ogni caso ci sentiamo di prendere lo stesso in considerazione l’ipotesi pur non ritenendola la più probabile.

Katana

Di chi si tratta: Tatsu Yamashiro è una guerriera samurai con un tocco unico. Lei crede che la sua spada ospiti l’anima del marito ucciso. Sebbene si sia trovata spesso ad allearsi con Batman, il suo vero obiettivo come un eroe in costume rimane quello di scoprire l’identità degli assassini del marito, in modo da reclamare la sua vendetta. Prima di New 52 era un membro regolare degli Outsiders, mentre attualmente ha preso il posto di Batgirl nel gruppo Birds of Prey.

Ma con un’agenda così fitta di appuntamenti Tatsu avrebbe il tempo di diventare la spalla di Batman? Inoltre, vorrebbe davvero un lavoro di questo tipo? La risposta a entrambe le domande è probabilmente no. L’unica ragione per cui ci sentiamo di inserire Katana tra i possibili nuovi Robin è a causa della prossima serie animata Beware the Batman, che vedrà proprio Katana come aiutante di Batman. Tuttavia, si tratta di una possibilità remota che ci sentiamo di escludere. A differenza della Marvel, infatti, la DC non ha mai mostrato tanto interesse a creare sinergia tra i suoi fumetti e altri progetti. Si tratterebbe, in ogni caso, di una scelta certamente interessante.

Damian Wayne

Di chi si tratta: Si, avete letto bene! Il sostituto di Damian Wayne potrebbe finire per essere proprio Damian Wayne. Basti considerare il fatto che il nonno di Damian è proprio Ra’s al Ghul, un uomo che è riuscito a rimanere in vita per secoli attraverso un uso giudizioso del Pozzo di Lazzaro. La famiglia al Ghul ha già resuscitato un Robin morto: cosa gli impedirebbe di farlo di nuovo? Inoltre, essendo Damian un bambino in provetta, egli potrebbe facilmente essere clonato da sua madre. In fondo, l’Eretico è un clone adulto di Damian

 

Insomma, vedere ritornare in vita Damian Wayne potrebbe non essere un’ipotesi così irreale. D’altro canto, non è certamente una cosa rara veder tornare in vita gli eroi nei fumetti americani, no?

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