TWR la (psico)analisi di The Walking Dead 6×11: Il Roscio non è mai moscio

E’ con Abrahamo che farnetica di un cammello che avrebbe mangiato delle chiavi che si apre l’episodio 6×11 di The Walking Dead, uno tra i più simili alla controparte cartacea tra quelli andati in onda finora (gli showrunner hanno forse finalmente capito che meno intaccano il materiale sorgente e meglio è per il serial).  

Ma la storiella del cammello di Abrahamo Minchion è solo un pretesto per celare il vero chiodo fisso del roscio: non le chiavi ma le chiavate. Dopo aver notato che Sasha Turbamenti sta lentamente trasformandosi in un Klingon…

…il figlio scemo nato da un rapporto non protetto tra Guile di Street Fighter ed una carota, prende un epico “palo di faccia”:

Per consolarsi, il Roscio si esibisce in una penetrazione con Rosita la Malvestita Svestita e, successivamente, ha visioni post-coitali del due di picche. Visioni che si interrompono bruscamente quando Rosita dimostra tutto il suo buon gusto nello scegliere i regali donando ad Abrahamo una collanina fatta con un pezzo di catarifrangente, un chiaro omaggio ai capelli del roscio che sono dello stesso colore.

A proposito di post-coito, se ben ricordate l’episodio della scorsa settimana si era concluso con Barabba intento ad interrompere il sonno della neo coppia Rick-Minchionne. Visto l’allarme intruso accorrono tutti ed Abrahamo, che ha un vero e proprio chiodo fisso, si domanda: 

 

Barabba, intanto, offre agli Orfani di Cervello © la possibilità di commerciare e, siccome è il cugino di terzo grado Giorgio Mastrota, mette sul piatto un set di pentole in acciaio inox 18-10, un materasso ortopedico ed una rete con le doghe in legno

Rick non ci sta e allora Barabba rilancia con il celeberrimo cereale noto come sorgo (quello che Eugenio sostiene avere un ragguardevole rapporto cereale/paglia). Al sorgo – lo sappiamo tutti – non si può mica dire di no e così lo Sceriffo Sciroccato ed i suoi fidati Orfani di Cervello © si imbarcano verso una nuova avventura verso gli sterminati campi di sorgo.
Ma prima è tempo di saluti: la dottoressa Panic Station, neurochirurgo di grido ed esperta nutrizionista, da una merendina a Zucchero Daryl Fornaciari

…e Rick saluta quel Playmobil che si ritrova per figlio:

Durante la gita, Abrahamo Minchion, che oggi è ossessionto dalla copula, se ne esce di gran classe con questa domanda da un milione di dollari a Glenn Grant: “Quando stavi versando la pastella, volevi fare i pancake?”
Un vero signore. 

Nel frattempo Rick e Minchionne si esibiscono in qualcosa di assolutamente inaccettabile: le coccole.

Ma il Momento Confessioni Intime viene presto interrotto dal Momento Inconveniente On The Road: auto cappottata all’incrocio, Barabba dice che si tratta dei suoi. Rick e gli Orfani di Cervello © cercano i superstiti in una casa non prima di essersi fatti un bel selfie.

Le cinque comparse insiginificanti tra cui figura un ginecologo che chiameremo Fedérico l’Ostetrico (mi raccomando l’accento), invece di starsene beati sulla strada, dove non c’era un’anima, per stare al sicuro si sono infilati in una casa piena di zombie. Così, giusto per dare quel tocco non sense.

E finalmente il cazzatA-Team arriva a destinazione: a casa di Rossella O’Hara. Qui, pur trattandosi di 6 adulti armati di fucili e mitragliatrici, gli Orfani di Cervello © si mettono a discutere con due tizi che brandiscono lance fatte col manico del mocio Vileda. 

Barabba porta i suo ospiti a conoscere il padrone di casa, Gregorio il Contraddittorio, il quale come benvenuto obbliga la combriccola di Rick a sottoporsi ad un rinfrescante bidet.

Poco dopo si materializzano altri abitanti di casa O’Hara di ritorno da una perlustrazione ed uno di loro, Uomo Sudato con Barba da Hipster, accoltella Gregorio il Contraddittorio per conto terzi (da parte di Negan). Scatta il parapiglia e Rick che se può fare una cazzata – si sa – lo inviti a nozze, sgozza Uomo Sudato con Barba da Hipster e poi, con fare mafiosetto alla Totò Gruppusu, guarda in camera e fa:

A fermare tutti, pure i Raptor, ci pensa Barabba:

(questa l’ho trovata per caso nell’internet e non ne conosco l’autore, chiunque tu sia comunque sei un genio)

Nel parapiglia generale, quell’erotomane demente coi capelli da catarifrangente di Abrahamo si esibisce in un’asfissia erotica. Credo sia venuto.


– GODO! –

Ricapitoliamo la situazione: a casa O’Hara le cose procedevano tutto sommato benino ma, nel preciso istante in cui Rick ha messo piede in città, è andato sistematicamente tutto quanto a puttane. Well done, sheriff.
E poi non ditemi che non porta sfiga!  

Per riportare un po’ di clima gioioso, Fedérico l’Ostetrico fa una bella ecografia (pagamento in nero e niente fattura) a Glenn Grant lo Stitico e Maggie. Visto il padre, il nascituro non poteva che essere lui… 

In chiusura gli Orfani di Cervello © vengono a sapere che Negan è il capo di una banda di uomini che di nome fanno tutti Salvatore e, per questo motivo, sono noti come I Salvatori. Rick, allora,  si offre di uccidere Negan (AHAHAHAHAHAH) in cambio del set di pentole proposto da Barabba all’inizio della puntata, di una confezione da 12 di Passata Rustica e di due pacchi di pasta (così potranno ripristinare il Martedì Spaghetti di Hershel).

Abrahamo si farà ricoverare in una clinica per sessodipendenti?
Rosita farà diventare di tendenza la sua bigiotteria con pezzi di fanali rotti?
Ma soprattutto: il bidet risucirà a trovare Daryl? 

Queste e molte altre risposte nel prossimo appuntamente con The Walking Rec che, se non volete perdervelo, allora dovete piazzare un bel like alla pagina Facebook qui sotto:

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