TWR la (psico)analisi di The Walking Dead 5×16: Morgan Lee Rises (ovvero risvegliarsi badass)

Eravate li belli carichi davanti alla TV pronti per questo finalone oversize da 90 minuti (ma che invece ne durava 64)? Siete rimasti soddisfatti dalla chiusura della di TWD 5? Beh, io si: dopo una stagione molto altalenante e con una parte centrale a dir poco noiosa, dall’episodio 11 in poi la qualità è decisamente migliorata (a conferma del fatto che 16 episodi a stagione sono forse troppi per una serie come The Walking Dead). Ma ora bando alle inutili considerazioni seriose da sedicente critico TV e via con la (psico)analisi!

L’episodio si apre con l’atteso (chissà poi perché) ritorno di Morgan.
Prima di andare a parlare del prologo della puntata, però, facciamo un breve recap volto a rinferscare la memoria a quegli spettatori un po’ distratti che hanno esclamato perplessi “Chi cazz’é Morgan?”

Correva l’anno 2010, un tempo antico in cui il campionato di serie A era ancora interessante e le stagioni di TWD erano da 6 episodi. Nella puntata 1×01, un Rick Grimes convalescente con il camice dell’ospedale ed il culo di fuori veniva salvato da Morgan, un padre di famiglia con figlio a carico.
Due anni dopo, ritroviamo Morgan nell’episodio 3×12, ormai totalmente liquido. L’uomo ha perso il figlio e, siccome aveva visto 7even da poco, passava il suo tempo scrivendo parole sui muri di casa.
Da lì in poi, Sceneggiatore di Turno ci ha mostrato pillole di un misterioso Morgan on the road volto a far crescere nello spettatore l’aspettativa sul suo ritorno fino all’exploit di ieri. 
Il suo look è un evidente “omaggio” a quello di Denzel Washington nel pessimo Codice Genesi (un film post-apocalittico che, se avete intenzione di vederlo… cambiate idea).

Oggi Morgan non è più un pazzo liquido ma un badass glaciale dotato di straordinario self-control e, come se non bastasse, ha il senso di ragno ed è cintura nera di mannaggialcazzo coi bastoni.
Come si spiega tutto ciò? Semplice: durante il suo periodo di depressione, Morgan ha conosciuto un topo parlante di nome Maestro Splinter che gli ha regalato un cofanetto blu-ray ordinato su amazon con tutti i film di Bruce Lee.
Morgan, allora, ha smontato il bastone dal Mocio Vileda ed ha iniziato ad allenarsi duramente con Splinter, fino ad arrivare a padroneggiare, appunto, l’antica arte marziale del mannaggialcazzo coi bastoni.

Scusate, quello è Rafiki de il Re Leone.
Questo è Morgan:

Ehm, no. Neanche questo è Morgan.
Ma questo sì:

 
so badass! 

Avrete notato che Morgan Lee, discepolo del maestro Splinter, per fare quello che ce l’ha più duro degli altri, fa anche delle mosse ad effetto in cui non guarda gli avversari ma fissa il vuoto manco fosse Daredevil.
Che sborone… 

I due malcapitati pestati da Morgan Lee, hanno anche loro la famosa W sulla fronte. Vi ho già spiegato nelle (psico)analisi delle puntate precedenti di cosa si trattava. Ricordate?

 

Adesso, però, sappiamo che gli uomini marchiati fanno parte di una setta: 

 

Sono i terribili membri di Wlafigology, un ordine pseudoreligioso che ha reclutato al suo interno varie celebrità del mondo dello spettacolo come il pupazzo Uan. 

Ma torniamo ad Alexandria dove assistiamo al risveglio di un Rick incerottato. Anche qui l’omaggio è palese.

Come Marv, Rick, inebetito da quella cosa che tira più di un carro di buoi, si è fatto menare per benino.

Intanto continuano le indisponenti manifestazioni di malessere nel consueto Momento Disagio ® di Sasha Turbamenti. Dopo aver sterminato intere famiglie di portafotografie, essere andata a vivere in un campanile pericolante ed avere iniziato un paio di risse con mandrie di zombie, ecco una nuova mirabolante idea: sdraiarsi su una pila di zombie morti.
Che poi mi/vi domando: ma questi personaggi di TWD l’olfatto ce l’hanno o l’hanno perso dopo aver convissuto per mesi con l’aroma di sottopalle di Daryl? 

Nel frattempo continuano i pellegrinaggi di Zucchero Daryl Fornaciari e Placido Porgilaltraguancia alla ricerca di nuove reclute per la ridente cittadina di Alexandria.
Attratti da dei camion che sembrerebbero pieni di barattoli di Passata Rustica, i due decidono di aprirli e TA-DAN: era un trappolone.
Placido, che non è mica il primo cretino che passa, giustamente si interroga:

Dopodiché scatta il miglior momento di Daryl da 3 stagioni a questa parte:  

Prima gli ridanno la moto ed ora la catena… gli sceneggiatori stanno provando a trasformare il piagnucoloso Daryl in Ghost Rider?

 

Dopo aver assisitito al salvataggio di Placido e Daryl da parte di Morgan Lee, torniamo nuovamente ad Alexandria dove Glenn Grant lo stitico vede Pavido Fugone scappare nei boschi con un prezioso manufatto:

I due andranno a giocare ad acchiapparella e poi, dopo essersi sparati e presi a pugni, faranno mignolino.

Ma in questo finale di stagione c’è spazio per tutti e torna grande protagonista anche il re della coerenza, un uomo governato dai suoi sfinteri: Prete Braveheart!

Non poteva mancare anche l’ennesimo siparietto da applausi per l’incontrastata ed immensa protagonista della stagione: Suor Carol, ormai un sith a tutti gli effetti. Darth Carol con la sua teglietta di maccheroncini alla norma in una mano ed un machete nell’altra, minaccia Vicino ALettoColNemico di tagliargli la gola e, contestualmente, gli intima di pulire con lo sgrassatore la teglia dopo aver mangiato fino all’ultimo maccheroncino.
Applausi scroscianti. 

Arriviamo così a grandi passi verso l’epilogo della stagione: la riunione di condominio indetta da Deanna Bignardi. Qui, dopo un poetico intervento di Abraham il roscio (“c’è una marea di merda di cui voi non sapete un cazzo e Rick conosce ogni piccolo dettaglio di questa merda”… che Rick sia un proctologo?), arriva lo sceriffo portando uno zombie in spalla come fosse un capretto.
All’improvviso irrompe sulla scena Vicino Alettocolnemico che, nella foga, taglia la gola all’Ingegner Perplessi il quale, giustamente perplesso, domanda:

Deanna Bignardi ordina finalmente a Rick di far fuori Vicino Alettocolnemico e lo sceriffo lo uccide prontamente ma, per dimostrare che aveva ragione, dichiara tronfio:

Salvo poi manifestare con pacatezza la sua soddisfazione perché finalmente nella prossima stagione potrà castigare a dovere Parrucchiera Chiavabile che ormai è vedova.

Nella scena post-credit, infine, i ragazzi di Wlafigology ci ricordano quale sarà il leitmotiv della prossima stagione…

Rick troverà soddisfacente il coito con Parrucchiere Chiavabile o dovrà uccidere il marito di qualcun altra per trovare una compagna di letto suo gradimento?
Suor Carol inizierà a costruire la Morte Nera?
Ma, soprattutto, chi saranno le due tartarughe Ninja che mancano all’appello?

 

Queste e molte altre risposte nella prossima stagione di The Walking Dead, ma non disperate: The Walking Rec non andrà in vacanza (eravate disperati, vero?), tra due settimane appuntamento con Game of Thrones 5×01 e poi arriva Ultron!

A questo proposito vi ricordo l’ineluttabile like alla pagina Facebook dedicata a (psico)analisi e stronzate estemporanee. Si aprirà magicamente cliccando sull’immagine sottostante:

A presto!

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