Cartoomics 2019: quel che resta dopo il week-end

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Si è conclusa la nuova edizione del Cartoomics. Quest’anno le cifre fornite dagli organizzatori parlano di 103 mila partecipanti e tanti ospiti, eventi ed incontri che hanno tenuto compagnia agli appassionati di Milano, della Lombardia e d’Italia.

Locandina Cartoomics 201

Anche noi eravamo presenti in fiera e abbiamo avuto modo di toccare con mano una serie di eventi imperdibili, semplicemente passeggiando per gli stand dello spazio fieristico. Gli ospiti hanno sicuramente fatto la differenza dell’area dedicata al fumetto. Mahmud Asrar è stato tra i principali ospiti dello stand Panini, realizzando sketch e interviste, oltre a partecipare alla conferenza di presentazione del nuovo progetto su Conan il Barbaro. In casa RW Edizioni invece è stato Mikel Janin il protagonista dello stand, insieme ad altre grandi firme anche italiane del panorama internazionale come Elena Casagrande. Ma in tutti i tre giorni gli ospiti che si sono alternati ai firmacopie o alle conferenze degli spazi a loro dedicati sono stati tantissimi: Max Bunker, Tito Faraci, Capitan Atiglio, Labadessa, Corrado Roi, Silvia Ziche, Giuseppe Camuncoli, Claudio Castellini, Matteo Casali e tanti altri.

Max Bunker al Cartoomics

Il Cartoomics non è stato solo un modo per conoscere le grandi firme del fumetto mondiale, ma anche uno spazio per avvicinarsi e scoprire il mondo del cinema. Tra gli ospiti di punta di questa edizione sicuramente abbiamo il regista Ruggero Deodato, intervistato dallo youtuber (e grande esperto di cinema) Federico Frusciante, i quali hanno avuto una interessante chiacchierata sul grande capolavoro del maestro ovvero Cannibal Holocaust. E ricordiamo anche l’intervento di Massimo Boldi, omaggiato come un personaggio “a fumetti” in carne ed ossa.

L’Imperatore Massimo Boldi al Cartoomics

Infine grande risalto è stato dato a tutto quello che ruota attorno all’universo fumetto e mondo nerd in generale, con conferenze, spazi dedicati e mostre. Particolarmente accattivanti le installazioni dedicate ad Hugo Pratt (Hugo Pratt – Un genio italiano della Pop Art) e a Diabolik (DiabolikArt: gli artisti contemporanei si confrontano con il Re del Terrore). Tra le associazioni che hanno fornito un contributo significativo ci sono state sicuramente tutte quelle legate al mondo del cosplay come Ancos. Impossibile poi non citare tutte i gruppi che del cosplay hanno fatto un’arte/lavoro come i Gotham Shadows e i gruppi dedicati all’universo di Star Wars (501st Legion Italica Garrison, Rebel Legion, Galaxy).

I Gotham Shadows per gli 80 anni di Batman

In un mondo di fiere dedicate a tutto ciò che è nerd o geek, il Cartoomics si riconferma uno dei maggiori eventi italiani, coprendo l’ampio spettro di sfumature che compongono il variegato universo degli appassionati. Grande risalto è stato dato ad ogni singola peculiarità, senza lasciare niente al caso e, anzi, fornendo a tutti spunti d’interesse da approfondire ed ampliare: dal fumetto al gaming, dal cosplay al cinema, passando per i mondi fantastici e i grandi protagonisti di arti considerate, purtroppo, ancora oggi “minori”. Non ci resta quindi che aspettare la nuova edizione del prossimo anno e fare i complimenti agli organizzatori per i risultati raggiunti.

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