Pillole d'Indipendenza – Tequila Sunrise di Paul Izzo e Peteliko

Troppo spesso il fumetto indipendente viene snobbato, col preconcetto che “indipendente = non lo vuole produrre una major = è una cazzata”. Spesso, in realtà, non è così. Spesso fra le tavole dei lavori indipendenti si nascondono piccoli gioielli, storie che valeva la pena raccontare e che avrebbe la pena leggere.
Senza intermediari, dal produttore al consumatore.

Perché ricordate: indipendenza vuol dire anche libertà.

Quindi bando agli indugi e cominciamo con la prima recensione di questo nuovo viaggio: 

TEQUILA SUNRISE di Paul Izzo e Peteliko.

Succede che ti capita tra le mani un fumetto indipendente e che ti venga da pensare che, oggettivamente, se fosse stato scritto da un nome altisonante o da un più blasonato disegnatore lo avresti trovato edito da un’etichetta mainstream.
In Tequila Sunrise c’è il caldo delle lunghe highways in zone desertiche, il sudore, la polvere. Ci sono le belle donne e gli antieroi, c’è la magia degli antichi culti.

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Il protagonista della nostra storia, viaggiando lungo una highway statunitense, decide di fermarsi in un drugstore in un punto completamente deserto per mangiare fajitas e bere tequila. Ma si troverà coinvolto in una faccenda molto più grossa e molto più antica di lui, e le cose prenderanno una brutta piega.

Sembra una puntata di Ai Confini della Realtà, un film pulp alla Dal Tramonto all’Alba mescolato con un b-movie. 

Scritto in maniera fluida e coinvolgente e piacevolmente illustrato, Tequila Sunrise è un prodotto godibile e divertente (nel senso ampio del termine, perché non è certo un fumetto comico).

Questo volumetto di 28 pagine dovrebbe essere, si legge dalla terza di copertina, il primo episodio di un arco narrativo intitolato American Feeds, che alla fine raccoglierà una serie di episodi autoconclusivi  che “mostrano cosa accade nelle vite degli esseri umani quando sul loro cammino incontrano le loro più intime paure.”

E quindi, voi, siete pronti a incontrarvi con le vostre più intime paure?

testi: Francesco “Paul Izzo” Polizzo

Ha al suo attivo diverse pubblicazioni per editori nazionali, altre per il mercato anglofono e ha collaborato alla stesure di storie per Diabolik, L’Insonne, creando Robotics e Thug Team.
Ha creato con il suo amico e socio Stefano Bosi Fioravanti il personaggio di Ernest Egg che si appresta a diventare film in stop motion, libro illustrato e molto altro, dopo una trionfale campagna di crowdfunding.

Pubblicazioni: Lo Scarafaggio (Edizioni Cagliostro epress)Excuse me, miss! (Scuola di Fumetto – Edizioni Comicout)Agenzia X e Omega Compendium (Edizioni Cagliostro epress)Orde 3 (Absolute Black)Steampunk Originals (Arcana)Diabolik/L’Insonne (albo fuori serie – Astorina)L’Insonne speciale 20 Anni (Edizioni Arcadia)Robotics (Edizioni Shockdom)Thug Team (Edizioni Shockdom)Racconti Indiani (Passenger Press)Calibro 9 (Spectre edizioni)Il Diario di Ernest Egg (Tatailab/Coffee Tree Studio)DeadBlood (Noise Press)The Steams (Noise Press)Crossology (Crossover Gangbang)Tequila Sunrise (autoproduzione – Crossover Gangbang) www.laversionedipaul.blogspot.it

disegni: Peteliko

Nasce nella ridente Tropea e trascorre i suoi primi diciotto anni a leggere fumetti a scrocco nell’edicola del padre. Terminati gli studi liceali si trasferisce a Roma, si laurea in Grafica e Progettazione Multimediale e frequenta la Scuola Romana dei Fumetti, con cui nel 2013 pubblica, insieme ad altri allievi della scuola, ‘Hollywood di sangue‘. Nello stesso anno partecipa a ‘Violent Hill‘, prima serie made in ‘Verticalismi’ e inizia la collaborazione con Madforcomix. Con l’episodio 2 Men 1 Cell della seconda stagione di Violent Hill vince come ‘miglior disegnatore’ ai ‘Nella rete del fumetto Awards 2014’ indetti da Lo Spazio Biancowww.ilpeteliko.blogspot.it

supervisione ET Dollman www.etdollman.com

www.facebook.com/crossovergangbang

 

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