TWR la (psico)analisi di Game of Thrones 5×01: le calde notti di Daenerys La Qualunque

E così l’inverno è tornato ad invadere le nostre TV.
Game of Thrones è ripartito nelle scorse ore negli States ed anche in Italia, perché quelli di Sky hanno finalmente cpaito che l’unico modo per combattere lo streaming è trasmettere le serie in contemporanea con gli USA. 
Allo streaming, però, sono girate le balle ed è partito rapidissimo in contropiede realizzando, in men che non si dica, uno spettacolare gol in rovesciata all’incrocio dei pali: in rete sono trapelati i primi 4 episodi di GoT5! Sinceri complimenti ad HBO: neanche Ranocchia e Juan Jesus avrebbero combinato un pasticcio peggiore.

Ma poco importa, quello che contava era tornare nei Sette Regni di Westeros. Via alla (psico)analisi di Game of Thrones 5×01 ed occhio agli spoiler (anche se, in realtà, non è che sia successo questo granché…).

In apertura di episodio assistiamo ad un espediente del tutto nuovo per la serie: un flashback. I produttori hanno dichiarato che in questa stagione non sarà l’unico ed a me la cosa non dispiace, tutto sommato si tratta di un buon modo per approfondire il background dei personaggi.
Nel suddetto flashback ci viene mostrato un episodio narrato nei libri di Giorgione: la piccola Cersei Gretel trova la casa di marzapane della vecchia megera in mezzo alla foresta. La strega le ciuccia il sangue e le fa emocromo ed esami di routine allertandola perché ha i trigliceridi alti. Dopodiché le predice il futuro rivelandole che da grande diventerà un mignottone imperiale.

Tornando al presente, ritroviamo le spoglie di un Tywin Lannister agghindato come il giudice Morton di Chi ha Incastrato Roger Rabbit?

Jamie, come accadde davanti al cadavere di Joffrey, ambisce alla classica ed incestuosa copula funebre con la sorella ma va miseramente in bianco…

Finalmente, in questa stagione 5 gli story arc di alcuni personaggi si addentreranno in territori inesplorati perché Giorgione il Pacioso Martin, preso dalla bella vita e dalle comparsate ai comicon ed alle sagre del pane caldo e del maialino da latte, si è scordato di pubblicare “The Winds of Winter”, il sesto libro della saga.

Dunque alcuni archi narrativi, come quello di Sansa andranno più avanti rispetto a quanto narrato su carta. Sophie Turner (l’attrice che interpreta Sansa) ha rilasciato delle interviste dicendosi preoccupata per la sua incolumità, non sapendo cosa Giorgione volesse fare di lei. 
Lui, dal canto suo, ha un approccio che non lascia troppo tranquilli…

La breve sequenza con protagonista Sansa ce la mostra con il suo nuovo look da sith in viaggio con il dottor Male Ditocorto verso le lande di NonSaprei. Vedremo…

Intanto Tyrion, dopo aver attraversato lo stretto di Messina il Mare Stretto sul ferryboat, si dedica allo zibibbo a casa di Magistro Illyrio e Varys gli rivela che è intenzionato a portarlo da Daenerys La Qualunque (ma va?), quella tipa che ha i draghi ma di politica non capsice un cazzo.

E infatti a Meereen quella fine statista di Daenerys madre dei draghi fuori controllo, nata dalla tempesta e bla bla stigrandissimicazzi, fornisce l’ennesima lampante riprova della sua inettitudine. Ha liberato gli schiavi, creando così una nuova classe sociale: i disoccupati in cassaintegrazione. Nel contempo ha privato i signorotti delle colf e, in ultima battuta, ha abolito le fosse da combattimento: lo svago del week end dei cittadini. In pratica è come se avesse cancellato la serie A.
Quindi ora si ritrova un popolo di disoccupati scontenti in astinenza da sport domenicali. 
La sua soluzione? Continuare a vanagloriarsi pomposamente e copulare con Daarioone Naharis

Ma il suo vero capolavoro sono i draghi: due sono in catene ed uno è scappato e va in giro a carbonizzare bambini. 
Chapeau Daenerys, in Italia saresti già capo del Governo. 

Nel frattempo tra i suoi sottoposti sbocciano (poco) interessanti storie d’amore:

A proposito, Verme Grigio è il sosia del difensore del Genoa De Maio.

In chiusura di episodio torniamo nel profondo nord dove Stannis Il Sorridente decide di bruciare vivo Mance Rayder, evidentemente dietro consiglio di quella psico-ninfomane di Melisandre. 

A quali parenti la darà Cersei?
Un flashback ci mostrerà Hodor che, da bambino, pronuncia la sua prima parolina?
Ma soprattutto: Daenerys riuscirà ad addomesticare i draghi con l’infallibile metodo has fidanken?
Queste e molte altre risposte nella sanguinosa stagione 5 di Game of Thrones!

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