TWR la (psico)analisi di The Walking Dead 5×14: Suor Carol Rieducational

Bentornati, amici di The Walking Rec.
Se ben ricordate, 7 giorni fa l’episodio 5×13 si aprì con una scena davvero forte che urtò la sensibilità di molti spettatori: Sasha che sparava a dei portafotografie. Un’immagine che ben spiegava (?) tutto il disagio della donna.
Anche questa settimana, l’episodio si apre un altro indimenticabile momento nonsense Momento Disagio: l’irreprensibile Prete Braveheart, che una ne pensa e cento ne caga nei pantaloni, infila nella Bibbia uno quei fogli di carta per alimenti che il salumiere mette quando affetta il prosciutto.

Ma, mentre si dedicava pacioso a questo interessante hobby, un cestino di fragole con tanto di bigliettino di benvenuto turba il suo quieto meriggio.

La setta dei fans dei Modà lo vuole reclutare nel club. Per Prete Braveheart è troppo, di conseguenza (???) strappa la Bibbia.

Intanto Zucchero Daryl Fornaciari continua a fare il cosplay di Jax dei Sons of Anarchy, ma con scarsi risultati…

Nei suoi primi giorni di soggiorno ad Alexandria, Daryl è riuscito a sfuggire agli agguati della sua nemesi, la doccia, ma adesso il balestriere piagnucolone ha un nuovo terribile spauracchio: il bagnetto.

Nel tentativo di eludere la sorveglianza di suor Carol, da sempre fervente sostenitrice del bagnetto, Daryl lascia Alexandria con Placido Porgilaltraguancia per cercare nuovi concittadini.

Intanto, in un accogliente gazebo, Ragazzo di Colore Claudicante ha una piacevole conversazione con il marito di Deanna Bignardi, l’ingegner Perplessi. Un uomo che ha sempre l’espressione un po’ così di quello che non ha capito un emerito cazzo di quello che gli hai appena detto.
Sordità o demenza senile?

Ragazzo di Colore Claudicante vorrebbe prendere la triennale in ingengeria ma l’ingegner Perplessi, non avendo capito la richiesta, gli regala una Moleskine per scrivere un romanzo.

Intanto Abraham il roscio si sveglia di buon mattino per ritoccare la sua caratterisitica tinta color catarifrangente. 

E, dopo la tinta di Abraham, finalmente ritroviamo il nostro incontrastato beniamino: Eugenio MacGyver ed il suo cervello esplosivo!

Eugenio sfoggia un inedito look alla Elvis, davvero di grande impatto. Idolo.

Il MacGyver dell’apocalisse zombie sta andando a fare shopping ai Grandi Magazzini (per grandi e per piccini, prendi al volo l’occasione, porta a casa l’affarone!): deve comprare dei trasformatori per sistemare la rete elettrica (ma, ovviamente, non ha la minima idea di cosa stia facendo).
Assieme a lui, Borioso Bignardi, il figlio di Deanna, il di lui amico Pavido Fugone, il cadetto Tette Mahoney, Glenn Grant che al Grande Magazzino spera di trovare un clistere per risolvere i suoi ben noti problemi di stitichezza, ed infine Ragazzo di Colore Claudicante che cerca un degno finale per il suo libro appena iniziato.
Lo troverà. 

Intanto Rick, col suo nuovo ridicolo completino da Poncharello dei CHIPS, si aggira per le casette con un nobile intento: mantenere l’ordine rimediare una copula.
E così, casualmente, lo sceriffo si trova a passare nei pressi della casa di Parruchiera Chiavabile a cui hanno appena distrutto una scultura a forma di ornitorinco storpio.
Rick, per fare il gradasso, sfoggia tutta la sua grande cultura enunciando la cosiddetta teoria delle finestre rotte: “Se rompi una finestra con il vetro camera perdi l’isolamento termoacustico come se fosse Antani e per rimediare non resta che la sblinda.”  
Parrucchiera Chiavabile è visibilmente contrariata da tutto questo tergiversare… 

Nel frattempo ai Grandi Magazzini sembra filare tutto liscio finché Borioso Bignardi, sentendosi ormai un pezzo grosso della serie, cerca con irritante sicumera di imitare Rick facendo scattare il Cazzata Time ®.
E così Borioso spara alla granata appesa al collo di uno zombie militare. Ma il Cazzata Time ® è un’arma pericolosa…

Purtroppo Borioso Bignardi non è Rick e, dunque, non sa come gestire l’antico rituale del Cazzata Time ®. E’ come se Magalli provasse a padroneggiare le tecniche della sacra scuola di Hokuto.
Le conseguenze sono disastrose. 

A causa del suo sacrilegio, Borioso rimane infilzato come un pollo allo spiedo (e morirà poco dopo), ed il cadetto Tette Mahoney ha un trauma cranico. Eugenio, posseduto dallo spirito di MacGyver, dice di poterla curare ma ha bisogno di una teiera e di uno stereo Kenwood del ’92.

Intanto Pavido Fugone si da alla fuga e rimane intrappolato insieme a Glenn Grant e Ragazzo di Colore Claudicante dentro una porta girevole.
Pavido non vuole attenersi al sagace piano di fuga di Glenn Grant e scappa in solitario condannando a morte Ragazzo di Colore Claudicante che viene divorato dagli zombie del centro commericale come fosse un happy meal.


R.I.P. Ragazzo di Colore Claudicante, insegna agli angeli come scrivere romanzi brevi.

Ma state tranquilli: Ragazzo di Colore Claudicante troverà la pace nell’aldilà e si riunirà con gli altri coprotagonisti di colore sterminati dagli sceneggiatori di The Walking Dead.

Sulla via del ritorno, Eugenio troverà il manoscritto del romanzo breve di Ragazzo di Colore Claudicante, un capolavoro dell’ermetismo al pari del M’Illumino d’Immenso di Ungaretti.

Arriviamo così a fine episodio ed a deliziarci è sempre Lei: l’irreprensibile suor Carol la Caritatevole.

Il figlio di Parrucchiera Chiavabile si reca a casa di suor Carol per avere dei Biscotti.
Ricordate gli Abbracci della scorsa settimana?

Suor Carol, allora, per instradare subito il ragazzino sulla via della rettitudine, applica la sua versione riveduta e corretta del metodo Montessori (sì, la vecchina che stava sulle mille lire): inizia così Rieducational Channel di Suor Carol.
La nostra luminare della pedagogia, prima di tutto manda il figlio di Parrucchiera Chiavabile a rubare della cioccolata. E lui, va detto, si cala subito nella parte:

Dopodiché suor Carol inizia a temprare il carattere del ragazzino con frasi tipo:
“spero tu non pensi di andartene da qui con più della metà dei biscotti, hai fatto appena la metà del lavoro”
“non siamo qui per parlare”
“non puoi spacciare metanfetamina quando in giro ci sono gli sbirri” 

Da questo colloquio psico-attitidinale, suor Carol capisce che il padre del ragazzino, il personaggio noto ai più come Vicino ALettoColNemico che trasudava violenza domestica sin dalla sua prima apparizione, picchia tutta la famiglia.
Il senso civico di suor Carol le impone di recarsi subito da Rick per trovare una soluzione. Secondo Carol, donna notoriamente diplomatica e di grande buonsenso, c’è un’unica soluzione possibile: “Devi ucciderlo (e poi tagliuzzarlo in piccoli pezzettini che darai da mangiare a suo figlio)”
Preparatevi per un bagno di sangue (e per la successiva copula di Rick). 

In chiusura di episodio, morto Borioso Bignardi, lo sceneggiatore lo sostituisce con un nuovo bersaglio negativo su cui far convergere le ire dello spettatore: Prete Braveheart.
Se non fosse bastata la sua già irritante incontinenza sfinteriale, Prete Braveheart che, lo ricordiamo, ha lasciato morire tutti i membri della sua parrocchia facendoli divorare dagli zombie, si reca da Deanna Bignardi per dirle che Rick ed il suo gruppo sono brutta gente.
E’ un uomo coerente.

Insomma, una bella puntata ricca di avvenimenti ma che, al tempo stesso, ci lascia tanti interrogativi:
Il romanzo breve di Ragazzo di Colore Claudicante diventerà un best-seller?
Suor Carol insegnerà al figlio di Parrucchiera Chiavabile come cucinare la meth?
Ma soprattutto: l’ingegner Perplessi capirà in che serie sta recitando?

 

Queste e molte altre risposte nel prossimo appuntamento con The Walking Rec! 

In chiusura arriva il momento (auto)promozionale. Per non perdervi le future (psico)analisi, ricordate l’imprescindibile like alla pagina Facebook dedicata (si aprirà magicamente clicando sull’immagine sottostante): 

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